giovedì 14 maggio 2009

Da Arcore con furore

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Dunque, dopo che l'Alto commissariato per i rifugiati dell'Onu ha chiesto all'Italia di sospendere la politica dei respingimenti dei migranti intercettati nel Mediterraneo, il buffone ha scoperto che in Libia esiste un'agenzia dell'ONU ed ha esclamato garrulo: "Chi ha i requisiti per essere accolto da noi basta che si presenti lì. Non dimentichiamo poi - aggiunge - che la Libia negli ultimi tempi ha avuto la presidenza del consiglio dell'Onu per i diritti umani".
Ah già, dimenticavo. La Libia: il più fulgido esempio di democrazia evoluta e civile.

Prima di sparare cazzate mastodontiche, leggersi, non dico le Convenzioni stipulate 60 anni fa dall'ONU (tra l'altro sul sito della difesa il documento originale è inaccessibile. Staranno riscrivendo anche quello?), ma almeno Wikipedia, no eh?

Rifugiato (o, più diffusamente, rifugiato politico) è un termine giuridico che indica chi è fuggito o è stato espulso a causa di discriminazioni politiche, religiose o razziali dal proprio Paese e trova ospitalità in un Paese straniero. ciò che caratterizza il rifugiato è l'aver ricevuto dalla legge dello Stato che lo ospita o dalle convenzioni internazionali questo status e la relativa protezione attraverso l'asilo politico.

Tutto ciò senza contare l'amorevole trattamento riservato a chi cerca di scappare, da parte della solidale e fraterna polizia libica. Ne aveva parlato anche Betti e vi aveva consigliato la visione di uno splendido quanto raccapricciante documentario.
Allora, cosa aspettate? Scaricatelo qui (link ed2k - eMule, Lphant...)!

1 commento:

laritorna ha detto...

Le placche continentali si avvicinano terribilmente. Questa la causa del terribile terremoto che ha colpito l'Abruzzo. L'Italia, infatti, tra qualche anno si congiungerà alla Turchia ed alla Libia che saranno raggiungibili con comode autostrade, partendo da Segrate. Nell'ambito di questo avvicinamento, i Governi di tali paesi stanno unificando usi e costumi.